Fondotinta Revlon Colorstay VS Revlon Nearly Naked le mie impressioni
Sommario
Fondotinta Revlon Colorstay vs Nearly Naked
Ognuna di noi ha un fondotinta preferito o almeno è ancora in cerca di uno ideale. Io sono ancora in cerca, ma ci sono alcuni che mi piacciono più degli altri. Oggi volevo parlarvi un po di 2 fondotinta Revlon che ritengo molto buoni, ma vi avviso in anticipo, non sarà articolo per chi e Bio e cerca cosmetici solo bio. Parliamo un po della casa Revlon.
Revlon è un’azienda di cosmetici americana fondata nel 1931 da Joseph e Charles Revson assieme a Charles Lachman con sede a New York.
Attualmente è una delle più famose e rinomate aziende per cosmetici e prodotti per la pelle e profumi. Uso da alcuni anni fondotinta Revlon, ma spesso provo altri marchi.
Oggi volevo condividere con voi le mie impressioni su fondotinta COLORSTAY e NEARLY NAKED.
REVLON COLORSTAY
- prezzo +/- 20 euro
- profumo neutro non pungente
- facilmente reperibile nelle profumerie
- 2 tipi: pelle secca e normale/pelle mista e grassa
- in Italia disponibili 5 colori
- consistenza liquida ma non troppo
- boccetta in vetro
- come promette azienda durata di tutto il giorno
- abbastanza coprente
- SPF 6
- PAO 24 mesi
- 30 ml
REVLON NEARLY NAKED
- prezzo +/- 16 euro
- profumo neutro non pungente
- facilmente reperibile
- unico fondotinta per tutti i tipi di pelle
- in Italia disponibili 5 colori
- consistenza molto liquida
- boccetta in vetro
- come promette azienda fondotinta fresco e luminoso, si fonde perfettamente con la pelle replicando il suo colore e texture; Una combinazione di tè verde, tè nero, farina d’avena e jojoba aiuta a mantenere la luce naturale della pelle
- media coprenza
- SPF 20
- PAO 24 mesi
- 30 ml
Le mie impressioni su entrambi fondotinta Revlon
Tutti e due fondotinta Revlon avranno anche mille difetti: nel Inci notiamo già nelle prime righe i siliconi, ma in questo caso servono a creare un strato setoso sulla pelle e controllare il sebo, oppure un semplice fatto della confezione priva dell’applicatore (pero dopo 2, 3 usi riusciamo a capire quanta quantità del prodotto ci basta per tutto il viso, collo e décolleté e non sprechiamo più manco una goccia) ma tutto quello che sia stato promesso dall’azienda e stato pure mantenuto.
Fondotinta Revlon Colorstay si stende più difficilmente ma dura più a lungo. È più denso rispetto ad altro ma copre meglio e lascia la pelle opaca per tante ore, purtroppo espone di più le rughe a vista.
Fondotina Revlon Nearly Naked si stende più facilmente ed anche se nella confezione può sembrare più scuro, una volta steso sul viso dopo qualche minuto si uniforma perfettamente con la nostra pelle e perfeziona il colorito. Coprenza è media ma tutte le imperfezioni della pelle vengono messe meno a vista. Una combinazione di tè verde, tè nero, farina d’avena e jojoba aiuta a mantenere la tua luce naturale. Il fondotinta possiede microsfere perlate. Grazie a questo effetto le rughe sembrano meno visibili.
Nel caso della pelle grassa bisogna opacizzare durante il giorno diverse volte il viso.
Quale vince?
La scelta lascio a voi perché l’effetto finale dipende da molto fattori e le preferenze personali, ma io posso solo aggiungere che il Colorstay lo uso d’inverno quando desidero avere una pelle più opaca, e Nearly Naked d’estate quando voglio un colorito più naturale e nonostante presenza di siliconi in entrambi prodotti non ho notato nessun problema sulla pelle (ho la pelle grassa).